PARIS MON AMOUR

MAISON MARTIN MARGIELA:Eccezionale, non servono altre parole per descrivere questa collezione magnifica che il misterioso Martin ha portato in passerella.



MIU MIU:Per la giovane di MIU MIU, la regina MIUCCIA PRADA, porta in passerella un rock glam, abiti dalla linea pulita quasi verginale con un'anima fortemente rock, dimostrata dai giubbotti, che io avrei evitato visto il taglio orrido, in pelle.Niente di così eccezionale, ma ricordando sempre che MIUCCIA è MIUCCIA



NINA RICCI:Make up forte e pesante, in contrasto con abiti di chiffon dai colori pastello, un'eleganza ricercata e curata, ha sfilato in passerella, abiti dalla linea semplice che hanno un forte impatto nello spettatore, come sempre il il gothic chic non sbaglia mai.



VALENTINO:Piccolo grande scivolone per MARIA GRAZIE CHIURI e PIERPAOLO PICCIOLI, che hanno riportato in vita la maison dell'imperatore VALENTINO GARAVANI.Banalità è il tema centrale della collezione, dov'è finito quel glamour, quell'eleganza che hanno fatto della maison, la griffe della griffe.Abiti in pizzo, minimal, visti e rivisti, e come sempre una marea di chiffon e volants; senza mai però portare qualcosa di nuovo.




VIKTOR & ROLF:Sempre più velocemente entrano nell' olimpo della moda.Creativi, ma non troppo, V&R portano in passerella una collezione mai uguale alla scorsa, sempre nuova e creativa.Favolose le maniche e i colletti di varie misure sovrapposti l'uno sull'altro, dando così agli abiti quell'equilibrio molto chic di grande e stretto.Un applauso va ai 4 abiti finali, che sono memorabili.VIKTOR & ROLF sono il futuro.



YVES SAINT LAURENT:Quasi troppo chic per essere vera, la sfilata di YSL è stata un tripudio di chiffon, spacchi vertiginosi e colletti.Il grande stile torna in passerella grazie a questa collezione caratterizzata da abiti minimal, che non fanno passare inosservato, geniale l'ideale della singola tasca nonchè punto d'arrivo dello spacco che mostra la gamba fino alla coscia, ovviamente non volgare, chic.