lunedì 3 gennaio 2011

CAMPAIGN


VALENTINO:Non ho amato molto la collezione, però la campagna può essere un punto a favore, ed in questo caso lo è, l'abito è semplice, e questo mi piace poichè non viene mostrato l'abito più bello e particolare, ma l'abito più rappresentativo cioè , in queto caso, semplice, dando così l'attenzione ad altri tipi di arte , come la fotografia; perfetto equilibrio tra l'ambientazione e la modella, che con un gioco malizioso di gambe si allunga, la cosa più curiosa però è lo sguardo di essa, cioè rivolto aldilà della macchina, aldilà dello spettatore.Il tutto impreziosito dal bianco e nero e dalla luce proveniente dalla grande finestra.

MARC BY MARC JACOBS:Questa campagna rivaluta o ribalta, addirittura, il tipico ideale della giovane ragazza, che MARC BY MARC JACOBS veste in ogni stagione, poichè l'ambientazione non è estroversa, gioiosa, "casinara", ma bensì tranquilla quasi introversa, c'è un muto dialogo tra le due modelle, sdraiate sulle sedie.Non è particolarmente entusiasmante, visto il contrasto tra i colori accesi e giocosi degli abiti, e l'opacità del paesaggio mediterraneo.






GIVENCHY:Con questa campagna, non posso che riconsiderare tutti gl'abiti che a settembre hanno sfilato, questa campagna è meravigliosa, non solo perchè è in bianco e nero, che aiuta grazie all'effetto antico e sempre chic, per tutt le emozioni che trasmette, questa atmosfera di un paradiso gotico, abitato da peccatori quasi soprannaturali, gl'abiti sono esaltati e complici dell'espressioni e del linguaggio corporeo, non vi è il bisogno di un appiglio paesaggistico o architettonico, vivono di natura propria, credo che questa campagna, senza nessun tipo di esagerazione, sia una reale poesia del libro della moda.

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